Dopo la cannabis, la cocaina è la seconda droga più utilizzata al mondo, ed è uno degli stupefacenti con il più alto tasso di dipendenza causata dal suo consumo. I sintomi principali dell’uso problematico di cocaina sono perdita di contatto con la realtà e generale sensazione di euforia. A livello fisico, invece, viene registrato un battito cardiaco accelerato, dilatazione delle pupille e sudorazione aumentata. In presenza di questi e altri sintomi può venire il sospetto che una persona vicina abusi di cocaina: ecco il nostro vademecum per riconoscere e aiutare una persona che ha sviluppato una dipendenza da cocaina.
APPROFODIMENTI
Uno dei problemi legati all’abuso di cocaina è l’insonnia. Abbiamo approfondito il legame tra insonnia e uso di cocaina in un recente articolo:
Insonnia e dipendenza da cocaina: uno studio sui benefici combinati del trattamento TMS
10 consigli per aiutare chi fa uso di cocaina
1. Conoscere le caratteristiche della dipendenza da cocaina
Il punto di partenza è capire come funziona la sostanza e come si sviluppa la dipendenza. Ne abbiamo parlato in un nostro articolo su effetti e dipendenza della cocaina e bisogna sottolineare come spesso le dipendenze attecchiscono lì dove esistono problemi di carattere emotivo, psicologico, sociale e chimico. Anche per questo, una persona con problemi di dipendenza può sviluppare un simile comportamento anche verso altri stimoli come sesso, sport, lavoro, alimentazione. Spesso, infine, la dipendenza è accompagnata da altri disturbi come depressione, ansia, bipolarismo, DOC o disturbi alimentari. La dipendenza da cocaina è insomma un sistema complesso: conoscere queste connessioni e saperle interpretare consente di comprendere molto più velocemente se una persona cara sta sviluppando una dipendenza.
2. Offrire sostegno, ma non assecondare
Affrontare la dipendenza da cocaina di una persona cara può essere molto complicato, perché la paura di perderla o vederla soffrire può spingere ad assecondare alcuni comportamenti autodistruttivi (per esempio utilizzarla dentro casa) che alimentano un utilizzo reiterato della sostanza. È importante riconoscere questi comportamenti e agire per porvi fine, anche prendendo decisioni difficili.
3. Evitare di sostenere finanziariamente la dipendenza
Sostenere finanziariamente una persona tossicodipendente può essere un modo di assecondare la dipendenza, se la persona utilizzerà quei soldi per acquistare la droga. Non si tratta di essere crudeli, ma di mettere fine al circolo vizioso della dipendenza: è bene cercare di monitorare le finanze di una persona che soffre di dipendenza, al contempo evitando di farla sentire controllata.
APPROFODIMENTI
La cocaina ha un costo molto alto, soprattutto in termini di salute. Abbiamo parlato dei problemi causati dalla cocaina in un recente articolo:
Quanto costa la cocaina? Danni neurologici e sociali della dipendenza
4. Stabilire dei limiti e rispettarli
Segnare dei paletti invalicabili, soprattutto dentro lo spazio domestico e nei vostri confronti, può essere estremamente faticoso ma fondamentale per creare le condizioni per cui la persona dipendente sia costretta a ristabilire un contatto con la realtà: il primo passo per liberarsi dalla schiavitù della cocaina.
5. Aiutarsi, per aiutare
Segnare dei paletti invalicabili, soprattutto dentro lo spazio domestico e nei vostri confronti, può essere estremamente faticoso ma fondamentale per creare le condizioni per cui la persona dipendente sia costretta a ristabilire un contatto con la realtà: il primo passo per liberarsi dalla schiavitù della cocaina.
6. Continuare a vivere
A volte la dipendenza di una persona cara può consumare la vita di chi la ama. Bisogna invece capire che è possibile amare e supportare la persona dipendente da cocaina e allo stesso tempo prendersi cura di se stessi e degli altri membri della famiglia che potrebbero essere coinvolti nella situazione. Per farlo, è necessario continuare a condurre la propria vita, il proprio lavoro e i propri interessi, dedicando del tempo a se stessi. Proprio per questo le cliniche Brain&Care offrono supporto psicologico e guida a tutta la famiglia del paziente che sta affrontando il percorso di disintossicazione.
7. Non giocare sul senso di colpa
Le relazioni familiari tossiche sono talvolta un fattore aggravante, che spinge la persona dipendente a cercare una fuga nell’utilizzo della droga. Far sentire la persona amata ferita, spaventata o minacciata può solo aggravare la situazione e causare un circolo vizioso, soprattutto se la persona non è ancora disposta ad ammettere di avere un problema. Il trattamento della tossicodipendenza richiede amore, sostegno ed empatia, anche quando è necessario prendere decisioni forti.
8. Cercare un centro specializzato per la dipendenza da cocaina
È probabile che la persona amata dipendente dalla cocaina non sappia nemmeno da dove cominciare o quali siano le possibilità di ricevere aiuto per iniziare un percorso di libertà dalla sostanza. Spesso, piuttosto, la persona dipendente non è nemmeno capace ad ammettere il proprio problema. Se il primo passo è stabilire un rapporto di fiducia che vi consenta di far capire alla persona di aver bisogno di aiuto, il passo successivo è quello di indirizzare la persona che abusa di cocaina verso un aiuto professionale. Per fare ciò, potrebbe essere utile che siate voi a fare le prime ricerche per selezionare la clinica più adatta, cercando informazioni sugli specialisti che ci lavorano e feedback di chi ha già tratto vantaggio dai suoi servizi.
9. Incoraggiare a cercare aiuto
È probabile che la persona amata dipendente dalla cocaina non sappia nemmeno da dove cominciare o quali siano le possibilità di ricevere aiuto per iniziare un percorso di libertà dalla sostanza. Spesso, piuttosto, la persona dipendente non è nemmeno capace ad ammettere il proprio problema. Se il primo passo è stabilire un rapporto di fiducia che vi consenta di far capire alla persona di aver bisogno di aiuto, il passo successivo è quello di indirizzare la persona che abusa di cocaina verso un aiuto professionale. Per fare ciò, potrebbe essere utile che siate voi a fare le prime ricerche per selezionare la clinica più adatta, cercando informazioni sugli specialisti che ci lavorano e feedback di chi ha già tratto vantaggio dai suoi servizi.
10. Partecipare al percorso di disintossicazione
Spesso la dipendenza è radicata in problemi familiari e in comportamenti appresi all’interno della casa. La risoluzione di questi problemi è propedeutica all’avvio del percorso di disintossicazione della persona che fa uso problematico di cocaina: solo creando un clima favorevole in famiglia e a casa sarà possibile ottenere risultati solidi e duraturi. Per questo le cliniche Brain&Care accompagnano l’intera famiglia, all’interno di un approccio multidisciplinare e sistemico.
Per maggiori informazioni e per scoprire se i nostri servizi sono adeguati alle vostre esigenze, non esitate a contattare una delle cliniche Brain&Care, centri specializzati nelle dipendenze da cocaina a Milano, Torino e Rimini. Visita la pagina dedicata sul nostro sito, e prenota un check-up gratuito.