Circa 38 milioni di adulti negli Stati Uniti fumano sigarette e 480.000 muoiono ogni anno a causa del fumo. Solo nel 2016, il consumo di tabacco ha causato oltre 7,1 milioni di decessi in tutto il mondo e ne rappresenta una delle cause principali di malattia. (Brian L et al., JAMA Intern Med 2014). La dipendenza da nicotina, simile alla dipendenza da droghe e alcol, comporta la modulazione del sistema di ricompensa del cervello e provoca un desiderio incontrollabile di fumare.
Il 2 dicembre 2019 BrainsWay ha annunciato gli esiti positivi dello studio multicentrico, in doppio cieco, effettuato per valutare l’efficacia e la sicurezza della TMS (H4 Deep) in fumatori cronici (in media da 26 anni), come supporto per la cura della dipendenza. Lo studio è stato condotto in 14 siti degli Stati Uniti, i partecipanti (262 soggetti) sono stati randomizzati in due gruppi, uno sperimentale, trattato con la bobina H4 e uno di controllo (placebo). I partecipanti hanno ricevuto per tre settimane, ogni giorno, il trattamento TMS (H4 Deep) o placebo e una sessione a settimana per altre tre settimane.
Il primo endpoint è stato un confronto tra i due gruppi del tasso di abbandono continuo di quattro settimane (CQR), che rappresenta l’astinenza per un periodo consecutivo di quattro settimane. L’astinenza dal fumo è stata riportata dai soggetti su un diario e confermata tramite test delle urine. 168 soggetti hanno completato le tre settimane di trattamento di TMS (H4 Deep) o placebo, più le ulteriori tre settimane di follow-up (tot. 6 settimane) il CQR era del 28,4% nel gruppo di trattamento rispetto all’11,7% nel gruppo di controllo.
Il secondo endpoint è stata la riduzione del numero di sigarette fumate. Al baseline, il numero medio settimanale di sigarette fumate dal gruppo sperimentale era di 132, rispetto alle 127 per il gruppo di controllo. Dopo tre settimane di trattamento il gruppo sperimentale ha ridotto il numero a 38, invece il gruppo di controllo a 57. Entro la sesta settimana il numero è sceso a 31 per il gruppo sperimentale e a 48 per quello di controllo. Tra quelli che hanno incontrato entro 4 settimane di trattamento il CQR, il 73% del gruppo sperimentale e il 60% del gruppo fittizio, non sono tornati a fumare al controllo finale.
Questa ricerca mostra come il trattamento con H4 Deep sia efficace nell’aiutare i fumatori a smettere di fumare, a differenza di altri tentativi che si sono rivelati inefficaci.
I fumatori potrebbero avvalersi in contemporanea, dell’utilizzo di app che permettono di progettare un piano personalizzato per smettere di fumare. I ricercatori della Case Western Reserve University hanno sviluppato tramite la tecnologia dei sensori indossabili, un sistema di allarme automatico per aiutare le persone a smettere di fumare. L’app per smartphone, invia automaticamente messaggi video da 20 a 120 secondi ai fumatori quando i sensori rilevano specifici movimenti del braccio e del corpo collegati al fumo. Altri strumenti includono accendini intelligenti, come i Quitbit lighter, o i dispositivi indossabili per il monitoraggio della nicotina che tengono traccia del fumo e forniscono un feedback al consumatore su come prendere decisioni più sane e adeguate.
Alcohol, Smoking, Drugs: Can Digital Solutions Give A Helping Hand To The Addicted?,The Medical Futurist| 6 December 2018