Prima di avviare uno specifico trattamento di TMS è fondamentale stabilire una solida alleanza terapeutica tra il paziente e l’équipe sanitaria. Come primo passo si deve effettuare una valutazione diagnostica e clinica della condizione del paziente, e sulla base di questi, definire il programma di cura. Un intervento innovativo mira all’utilizzo integrato di più discipline.
La seduta di TMS deve essere accompagnata da un adeguato percorso di psicoterapia con l’obiettivo di preparare e motivare il paziente al trattamento, favorire la ripresa cognitiva e la stabilità nel tempo.
I percorsi psicoriabilitativi di gruppo possono fornire momenti di confronto e condivisione che facilitano i pazienti nella ricerca dei vissuti che favoriscono e mantengono i comportamenti legati alla dipendenza. Di grande supporto può essere la presa in carico da parte del team, non solo del paziente ma dei familiari che sono coinvolti nel percorso, questi possono accompagnare e essere vicini al proprio caro anche durate la terapia.
Anche interventi di Mindfulness che si avvalgono di tecniche basate sul respiro, sulla meditazione, su esercizi corporei, possono migliorare la percezione soggettiva e favorire l’adattamento davanti a situazioni di sofferenza.
Infine, La farmacoterapia può essere utile al paziente per gestire dei sintomi poco tollerabili.