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L’insonnia e gli acufeni sono due disturbi comuni che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone. L’insonnia è una condizione caratterizzata da una alterazione della durata, quantità e/o qualità del sonno; difficoltà ad addormentarsi, risvegli precoci o multipli durante la notte e stanchezza cronica sono tipici sintomi dell’insonnia.  Gli acufeni consistono nella percezione di rumori o suoni fastidiosi o molesti nelle orecchie o nella testa. In questo articolo, esploreremo la correlazione tra insonnia e acufeni, le cause di entrambi i disturbi e le opzioni di trattamento disponibili.

Correlazione tra insonnia e acufeni

L’insonnia e gli acufeni possono essere correlati in quanto la percezione di suoni fastidiosi o molesti può rendere difficile per le persone la fase di addormentamento o mantenere un sonno prolungato durante la notte. Inoltre, l’insonnia può peggiorare gli acufeni, poiché la stanchezza e la mancanza di riposo possono aumentare la sensazione di fastidio causata dai suoni molesti.

Cause dell’insonnia

L’insonnia si definisce “primaria” quando si presenta come forma indipendente e non è riconoscibile una causa specifica, mentre è definita “secondaria” quando è riconducibile ad un’altra condizione medica e/o psichiatrica. In questi casi l’insonnia può essere causata da 

stress, ansia, depressione, uso di sostanze come alcol, caffeina e droghe, i disturbi del sonno come l’apnea notturna e le condizioni mediche come il dolore cronico. In alcuni casi, l’insonnia può essere il risultato di una cattiva igiene del sonno, come il dormire in un ambiente rumoroso o luminoso, o svolgere attività stimolanti prima di andare a letto.

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APPROFODIMENTI

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Cause degli acufeni

L’acufene, noto anche come “tinnito”, è un disturbo a carico generalmente dell’orecchio interno caratterizzato dalla percezione un rumore, solitamente un ronzio, un fischio, un fruscio o un sibilo, avvertito nelle orecchie o nella testa in assenza di uno stimolo acustico esterno. Il suono può essere forte o debole, continuo o intermittente, avvertito da un solo lato dell’orecchio (acufene unilaterale) o da entrambi i lati (acufene bilaterale). L’acufene deve essere considerato come il sintomo di potenziali malattie dell’orecchio e/o più frequentemente di malattie neurologiche. Infatti, gli acufeni possono essere causati da diversi fattori, tra cui la perdita uditiva, l’esposizione a rumori forti o prolungati, i disturbi dell’orecchio come l’otite media e l’acufene somatosensoriale, che è causato da un’attività anomala dei muscoli dell’orecchio o delle vie nervose che trasmettono i segnali uditivi al cervello. In altri casi, gli acufeni possono essere il risultato di fattori psicologici come lo stress e l’ansia, problemi cardiovascolari, come sbalzi pressori, malattie neurodegenerative e neuroinfiammatorie.

Trattamenti per l’insonnia

Il trattamento dell’insonnia dipende dalle cause sottostanti del disturbo. In alcuni casi, può essere sufficiente apportare modifiche allo stile di vita, come ridurre il consumo di caffeina e alcol, creare un ambiente di sonno tranquillo e confortevole e seguire una routine regolare di sonno. In altri casi, possono essere necessari farmaci o terapie comportamentali, come la terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia, che mira a migliorare le abitudini di sonno e le abilità di gestione dello stress. Il trattamento dei disturbi del sonno legati all’insonnia si avvale anche della stimolazione magnetica transcranica (TMS), che si rivela uno strumento efficace per il miglioramento della qualità e della quantità di riposo notturno in combinazione ad altri strumenti, come una corretta igiene del sonno.

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APPROFODIMENTI

Scopri perché la TMS è efficace nel trattamento dei disturbi del sonno:

Disturbi del sonno, insonnia secondaria

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Trattamenti per gli acufeni

Il trattamento dell’acufene richiede la risoluzione della patologia medica sottostante e che lo ha scatenato. Ad esempio, se l’acufene è causato da un’otite media, è necessario un trattamento specifico per questa condizione di base. Tuttavia, poiché l’acufene è una condizione molto complessa la cui origine rimane spesso sconosciuta, ad oggi non esistono terapie efficaci in grado di curare tutti i tipi di acufene. ll trattamento degli acufeni può includere terapie sonore, come la terapia di mascheramento o la terapia di rilassamento sonoro, che mirano a coprire o ridurre la percezione degli acufeni. Alcune persone possono beneficiare anche della terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutare a gestire i pensieri negativi e l’ansia associati agli acufeni.

Altri trattamenti per gli acufeni includono l’acufenoterapia, che utilizza tecniche di agopuntura e massaggio per ridurre la tensione e migliorare la circolazione sanguigna nell’orecchio interno, e l’ipnosi, che può aiutare a rilassarsi e a gestire lo stress. In alcuni casi, possono essere prescritti farmaci per aiutare a ridurre l’ansia e la depressione associati agli acufeni.

La TMS per il trattamento dell’insonnia e degli acufeni

Le tecniche di neuromodulazione cerebrale non invasiva, e in particolare la TMS, si sono dimostrate efficaci nel trattamento dei disturbi del sonno correlati all’insonnia e di alcune forme acufene particolarmente invalidanti. Questo effetto viene ottenuto grazie alla capcità del trattamento TMS di modulare l’attività di alcune aree cerebrali. Per quanto riguarda l’acufene, lo scopo dell’utilizzo della TMS è quello di modificare la percezione dell’acufene. Infatti, la TMS agisce attivando specifiche aree cerebrali connesse con la percezione e l’elaborazione dei suoni. Un ciclo completo di trattamento consente di ridurre la sollecitazione continua di queste aree che sono responsabili della percezione del suono rumoroso e conseguentemente di ridurre l’acufene. 

La TMS è quindi utile per il trattamento combinato di insonnia e acufeni, con la possibilità di ridare al paziente benessere riducendo il distress emotivo causato dal disturbo e  migliorando la sua qualità di vita.

Cosa fare se non riesci a dormire

È importante consultare uno specialista se si soffre di insonnia o acufeni persistenti, poiché possono essere un sintomo di una condizione medica più seria o di un disturbo del sonno che richiede trattamento. Inoltre, è importante mantenere uno stile di vita sano e seguire una routine regolare di sonno per ridurre il rischio di sviluppare questi disturbi.

Le cliniche Brain&Care di Milano, Torino e Rimini mettono a disposizione il proprio team medico per approcciare disturbi del sonno e acufeni in modo integrato, ponendo al centro benessere e salute del paziente. Contattaci subito!