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uomo al bar con una sigaretta in mano

Sono trascorse da poco le feste di Natale: un tempo di gioia e convivialità, ma anche un periodo di forte stress e di interruzione della routine. Caratteristiche, queste, comuni a tutti i periodi di festa ma che possono avere un impatto negativo sulle dipendenze. Proprio per le persone con dipendenza da sostanze – anche se si tratta di alcol o fumo di sigaretta – quello delle vacanze o altri momenti di festa possono essere problematici.

Dipendenze: il Natale è un problema?

 

L’84% degli italiani si dichiara moderatamente o estremamente stressato dalle vacanze natalizie, il 62% riferisce stati d’ansia. Come risultato, secondo alcune indagini proprio in questo periodo il consumo di alcol aumenta del 29%, i fenomeni depressivi del 25%. 

Hai provato tristezza o spaesamento durante le vacanze di Natale? La depressione durante le feste è una condizione comune, che non va confusa con la depressione patologica: ne abbiamo parlato in un recente articolo

I fattori che rendono quello delle feste un periodo più problematico nella gestione delle proprie dipendenze (stupefacenti, alcol, fumo, gioco d’azzardo) sono molteplici. C’è innanzitutto la condizione di stress, tristezza o disagio di ritrovarsi a stretto contatto per un periodo prolungato con dinamiche familiari che, magari, non ci fanno stare bene: la solitudine, una persona cara venuta a mancare, tensioni irrisolte. Queste situazioni possono spingerci a cercare una via di fuga facile nell’abuso di sostanze, magari aumentando il consumo di quelle – come alcol e sigarette – che abitualmente consumeremmo solo socialmente.

Alcol e fumo: durante le feste se ne consumano di più

Il consumo di alcol e sigarette, in particolare, tende ad aumentare particolarmente durante le feste perché si alza la soglia della percezione del consumo sociale: in altri termini, è considerato normale bere un bicchiere in più o accendersi una sigaretta durante una festa. Se questo rientra per la maggior parte delle persone nel classico “sgarro” che ci si può concedere in occasioni speciali, per chi ha già problemi di abuso di queste sostanze l’aumento di consumo per le feste può rappresentare un’ottima copertura per consumare senza sensi di colpa, oppure spingere a un passo indietro se si è già iniziato un percorso per smettere. Lo stesso vale per il gioco d’azzardo, socialmente riabilitato nei contesti familiari durante i festeggiamenti. 

Durante le vacanze o a ridosso di una festa, del resto, si ha molto più tempo libero e molte meno cose da fare rispetto ai periodi ordinari: questo può significare avere meno distrazioni e più accesso al consumo di sostanze. Questo vale ancora di più per i giovani, che durante le vacanze hanno solitamente anche più risorse economiche: facile cedere alla tentazione di bere e fumare di più quando si esce, ma anche di provare nuove sostanze come la cocaina nell’illusione di godersi a pieno i festeggiamenti fino a tardi, senza percepire la stanchezza.

Buoni propositi: regalarsi la libertà

Le vacanze o un periodo di festa possono essere, però, anche il periodo migliore per entrare più in contatto con sé stessi e trovare tempo, energie e volontà per iniziare un percorso di affrancamento della propria dipendenza, per smettere di fumare o di bere, o liberarsi dall’abuso di sostanze. Proprio avere il tempo che solitamente manca, infatti, può darci la possibilità di prendere in mano la propria vita e fare i passi necessari a smettere. Tra questi, senza dubbio il miglior modo per smettere è rivolgersi a un centro specializzato per le dipendenze, come Brain&Care.

Chiedere aiuto per smettere

Brain&Care ha portato in Italia – a Milano, Torino e Rimini – il prof. Antonello Bonci e il suo metodo, frutto di più di dieci anni di studi ed esperienza negli Stati Uniti. Il metodo Bonci è l’avanguardia della lotta alle dipendenze perché unisce in un approccio davvero completo alla persona tecniche diagnostiche e terapeutiche come la psicoterapia, la fisiologia, la TMS. 

La TMS (stimolazione magnetica transcranica), in particolare, è estremamente efficace come trattamento per contrastare le dipendenze, agendo direttamente sulla corteccia cerebrale e inibendo quei segnali che sono alla base dello sviluppo di una dipendenza da una sostanza o da un comportamento. 

Abbiamo approfonditamente trattato l’efficacia della TMS contro le dipendenze in un articolo, dove approfondiamo i meccanismi alla base del funzionamento TMS sul cervello umano. 

è importante rivolgersi a un centro specializzato per il trattamento delle dipendenze dove è possibile trovare specialisti capaci di ascoltare la tua storia senza alcun giudizio, e in grado di aiutarti grazie all’utilizzo di strumenti terapeutici innovativi e personalizzati.  

Contattaci subito.