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Il dott. Zanardi, psicoterapeuta e neuropsicologo direttore di Neuroscienze di Brain&Care, ci spiega cosa è il disturbo post traumatico da stress (PTSD), come si manifesta e quali siano i fattori scatenanti.

Possiamo definire il disturbo post traumatico da stress come una reazione difensiva della mente, che a seguito di un evento traumatico sviluppa una serie di risposte anticipatorie di natura ansiosa, che si ripercuotono sul piano emotivo e cognitivo. Le risposte anticipatorie sono stati di ansia che il cervello produce con l’obiettivo di evitare che l’evento traumatico si manifesti nuovamente, anche in assenza di un reale pericolo.

Le cause del Disturbo da Stress Post-Traumatico

Il PTSD si manifesta in reazione a un evento traumatico, che si imprime profondamente nella mente dell’individuo impedendogli il normale superamento del trauma. Il trauma, infatti, riesce a creare uno squilibrio delle aree cerebrali che elaborano la percezione del pericolo e causa bruschi cambiamenti nella produzione di alcuni neurotrasmettitori. 

Questo determina un blocco del sistema e l’informazione acquisita al momento dell’evento, incluse le immagini, i suoni, l’emotività e le sensazioni fisiche, viene conservata a livello neurologico nel suo stato disturbante.

La persona dunque sviluppa l’abitudine a rivivere ossessivamente e persistentemente l’evento traumatico attraverso il ricordo e pensieri intrusivi (immagini, pensieri, percezioni, incubi e sogni spiacevoli), rimanendo imprigionato in un costante senso di ansia, paura, angoscia, pericolo, panico. Ciò porta il paziente ad agire o sentire come se l’evento traumatico si stesse ripresentando.

 

Manifestazioni e sintomi del Disturbo da Stress Post-Traumatico

Se è vero che il Disturbo da Stress Post-Traumatico affonda le proprie radici in un evento traumatico reale, lo stato di malessere acuto o vere proprie crisi possono essere generati da fattori scatenanti interni o esterni che simbolizzano o assomigliano a qualche aspetto dell’evento traumatico. In presenza di questo stimolo esterno, proprio come per un riflesso condizionato la persona affetta dal disturbo manifesta alcuni sintomi evidenti.

Ecco le principali manifestazioni del Disturbo da Stress Post-Traumatico:

  • Disagio psicologico intenso 
  • Reattività fisiologica agli stimoli
  • Tentativo persistente di evitare gli stimoli associati al trauma
  • Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno
  • Irritabilità o scoppi di collera
  • Difficoltà a concentrarsi
  • Stato di vigilanza eccessiva e risposte di allarme esagerate e incontrollate
  • Tic nervosi 

L’insorgenza del disturbo post traumatico da stress può manifestarsi anche a distanza di mesi dall’evento traumatico, e la sua durata può variare, per questo è necessario individuare e trattare tempestivamente il disturbo. 

 

Trattamento del Disturbo da Stress Post-Traumatico

Il Disturbo da Stress Post-Traumatico rientra nella categoria clinica dei Disturbi d’Ansia, e può essere affrontato in più modi. 

Numerosi studi hanno dimostrato che il trattamento TMS (Stimolazione Magnetica Transcranica), tecnica innovativa non-invasiva e indolore di modulazione dell’attività cerebrale, è una valida alternativa per il trattamento dei disturbi d’Ansia, ed anche per il PTSD.

Il Metodo Bonci, messo a punto dal prof. Antonello Bonci in molti anni di ricerca ed esperienza clinica nelle università americane, prevede l’integrazione della psicoterapia e del trattamento TMS. Questo metodo integrato consente di guardare al benessere complessivo della persona, consentendo alla psicoterapia di raggiungere i massimi risultati grazie all’azione a livello neurologico della TMS.